AperiMUSME
Mercoledì 17 maggio 2017 dalle 18.00 alle 22.00
L’aperitivo in chiostro!
Tornano gli AperiMUSME, gli aperitivi nel chiostro del MUSME. Questo splendido luogo è stato restituito alla città di Padova dopo anni di restauri e il nostro intento è quello di renderlo sempre più aperto alla popolazione, fino a diventare un punto di riferimento culturale per i Padovani e non solo!
Evento in collaborazione con Birrabus (www.birradiclasse.it) e Sugo Padova (www.sugofranchising.com).
Da un ex scuolabus dell’89, il Birrabus è il primo beer truck pieno di birra artigianale italiana selezionata.
Premiato con il primo “Special award” al Brussels Food Truck Festival, il Birrabus viaggia ovunque; direttamente dalla sua fiancata spina fino a 20 birre diverse, tutte di microbirrifici italiani artigianali.
Durante la serata i nostri amici di Sugo Padova proporranno taglieri di ottimi salumi nostrani, polpette di carne o vegetali, patatine e tanto altro.
Ad allietare la serata, grazie al Conservatorio Cesare Pollini, il duo di chitarre DODICISUONI, composto dai chitarristi classici Federico Briasco e Alberto Montano (vedi sotto).
L’entrata nel chiostro, dove si svolgerà l’evento, è gratuita.
Il museo resterà aperto fino alle 22:00 e potrete visitarlo (acquistando una consumazione) al prezzo scontato di 5€.
Se invece preferite tornarci più avanti, con ogni consumazione riceverete un coupon valido un mese per venire al museo al prezzo scontato di 8€.
Prossimi appuntamenti:
- giovedì 25 maggio
Nei mesi di giugno e luglio AperiMUSME si svolgerà tutti i giovedì (fino al 20 luglio).
Non è prevista la prenotazione dei tavoli.
È possibile ordinare cibo o bevande per l’intera durata dell’evento.
Musica in collaborazione con il Conservatorio Pollini di Padova, che parteciperà ai prossimi tre eventi (17 e 25 maggio, 1 giugno) con i suoi allievi e maestri proponendo una serie di progetti volti alla valorizzazione della musica tradizionale.
“Dal Barocco al Sudamerica”
Duo di chitarre DODICISUONI
Alberto Montano e Federico Briasco
Programma
Il programma inizia con un breve brano medievale del compositore Guillaume de Machaut, esponente dell’Ars nova
francese, facilmente riconoscibile in quanto utilizzato come sigla della trasmissione RAI “L’almanacco del giorno dopo” nella
fine degli anni ’70. Si continua con due importanti composizioni barocche, dapprima una delle meravigliose suites di Sylvius
Leopold Weiss, liutista tedesco contemporaneo ed amico di J.S. Bach, e poi con il famoso concerto in Re per liuto di Antonio
Vivaldi. A questo punto, con la funzione di anello di congiunzione tra la musica antica tradizionale e quella sviluppatasi in
Sudamerica in seguito all’esportazione della nostra cultura, il ritmico Fandango del violoncellista lucchese Luigi Boccherini,
che chiude il Quintetto n. 4 (per quartetto d’archi e chitarra solista) anticipato da una dolce introduzione. Per quanto riguarda
la parte moderna il primo brano è una malinconica Milonga del chitarrista compositore contemporaneo argentino Jorge
Cardoso mentre a seguire ci sono tre movimentati Choros del compositore brasiliano Joao Teixeira Guimaraes (detto
Pernambuco). Il programma si conclude con due famosi tanghi argentini di Astor Piazzolla, il meditativo Oblivion ed il
ritmico Libertango.
GUILLAUME DE MACHAUT (Reims 1305 – Reims 1377) | Chanson balladée |
SILVIUS LEOPOLD WEISS (Breslavia 1686 – Dresda 1750) | Suite n. 16 in re maggiore Preludio Allemanda Corrente Sarabanda Giga |
ANTONIO VIVALDI (Venezia 1678 – Vienna 1741) | Concerto per liuto in re maggiore Allegro Largo Allegro |
LUIGI BOCCHERINI (Lucca 1743 – Madrid 1805) | Introduzione e Fandango |
JORGE CARDOSO (Posadas, Misiones, Argentina 1949) | Milonga |
JOAO PERNAMBUCO (Jatobà 1883 – Rio de Janeiro 1947) | Graùna Sons de carillhoes Pò de mico |
ASTOR PIAZZOLLA (Mar del Plata 1921 – Buenos Aires 1992) | Oblivion Libertango |
Alberto Montano, chitarra
Nato a Genova nel 1962, inizia giovanissimo lo studio della chitarra classica sotto la guida del Maestro Carlo
Palladino. Diplomatosi a pieni voti presso il Conservatorio “Niccolò Paganini” di Genova, ha approfondito
successivamente gli studi di musica antica per liuto rinascimentale e barocco con il Maestro Walter Benvenuti,
oltre che a frequentare Corsi Internazionali di perfezionamento musicale sotto la guida del Maestro Alirio
Diaz. Ha sempre svolto un’intensa attività concertistica sia come solista sia come membro del duo
“DODICISUONI” con il maestro Federico Briasco.
Federico Briasco, chitarra
Nato a Savona nel 1970, diplomato con il massimo dei voti e lode presso il Conservatorio “Niccolò Paganini”
di Genova sotto la guida del padre Pino Briasco (Chitarra d’Oro 2008); si perfeziona con il Maestro
Guillermo Fierens. Ha ottenuto il primo premio a numerosi concorsi nazionali ed internazionali, tra i quali
spiccano il Concorso “Pasquale Taraffo” di Genova (1988) ed il noto Concorso Internazionale “Michele
Pittaluga” di Alessandria
(1994). Svolge regolarmente attività concertistica sia in qualità di solista sia in formazioni da camera, e
spesso nell’ambito del duo “DODICISUONI” con il maestro Alberto Montano.
Duo di chitarre DODICISUONI
Nasce nel 2004 dai chitarristi classici Federico Briasco e Alberto Montano con l’intenzione di presentare un
repertorio classico e moderno valorizzando l’arte dell’improvvisazione. Dopo un intenso periodo di ricerca
stilistica, e grazie alla sinergia di intenti dei due musicisti, il Duo ha raggiunto un alto livello artistico,
confermato da ampi consensi di critica e pubblico. Il Duo propone un repertorio che spazia dal Medioevo
fino alle sonorità più moderne della musica latina; brani di differenti periodi, appositamente arrangiati, che
integrando il repertorio classico, spaziano dallo swing manouche (Django Reinhardt) al repertorio latino, dai
bossanova brasiliani (Jobim, Bonfà) ai brani spagnoli di Paco de Lucia, fino alla musica dei Gipsy Kings, di
Carlos Santana ed alcuni standards jazz. Il Duo si avvale della collaborazione del mezzocontralto Giulietta
Gentile, e dal 2006 della percussionista Silvia Camera.