Nell’ambito del Festival Biblico:

IL NOSTRO FUTURO A PARTIRE DAL CORPO

Dialogo tra un teologo, un filosofo e un ingegnere biomedico

Sabato 12 maggio 2018, ore 10.00

con dom Giorgio Bonaccorso osb (teologo),
Giovanni Osti (filosofo),
Fausto Panizzolo (ingegnere biomedico),
Vincenzo Milanesi (filosofo),
Francesco Bettella (campione di nuoto paralimpico)
 
modera Marzia Soavi
Un teologo, un filosofo e un ingegnere biomedico si confrontano sul senso della corporeità e delle sue trasformazioni. Testimonial del convegno un giovane atleta, campione paralimpico di nuoto del 2017. A seguire, visita libera al MUSME.
Il corpo del futuro, il corpo futuro, il futuro del corpo: sono solo alcune possibili combinazioni di vocaboli che rimandano a realtà importanti e cruciali. La concezione del corpo, il suo spazio nella società, la sua presenza nell’immaginario e nella realtà, nella vita quotidiana e nei momenti salienti hanno subito mutamenti in tutte le società storiche. Quale il passo futuro di questa trasformazione e di questa storia? Nelle scienze antropologiche e nella psicoterapia, in molte correnti spirituali che si ispirano all’Oriente (ma non solo), ritroviamo costantemente il corpo in posizione centrale. Ma ci siamo veramente riappropriati del corpo o la riemergenza del corpo è una sensazione illusoria, come un arto fantasma?
Il corpo è il primo ed evidente segno del nostro essere nel mondo: quanto il corpo determina la nostra percezione del tempo (e del futuro in particolare)! Un corpo giovane o vecchio, sano o malato, integro o mutilato comporta una diversa percezione di sé e del mondo. La medicina e la bioingegneria, inoltre, aprono a sempre nuove possibilità di intervento sul corpo; per non parlare della cybernetica e della robotica. Quale il risvolto psicologico di queste nuove frontiere? E’ solo questione di tecnica o ne viene coinvolta anche l’identità del soggetto? Ne parliamo con un ingegnere biomedico, con un filosofo e un teologo nel contesto privilegiato del MUSME, che offre un itinerario, unico in Italia, attraverso la conoscenza, la rappresentazione e la cura del corpo. Arricchirà la mattinata la testimonianza di un atleta paralimopico, prevalentemente stileliberista e dorsista di livello internazionale, che pensando al futuro non smette di sognare.
Evento gratuito a numero chiuso con prenotazione obbligatoria: info@musme.it.
Dopo la conferenza i partecipanti potranno visitare gratuitamente il MUSME e l’attuale mostra “Venire alla luce”.
Informazioni: padova@festivalbiblico.it – 049 8764688 – 388 1655084